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Squadra della Sicurezza del Lavoro
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Addetto Primo Soccorso Roma

Continuando con la nostra squadra della sicurezza sul lavoro, introduciamo l’ addetto primo soccorso, una figura prioritria per le aziende o unità produttive, nominato anche nonostante l’assenza della certificazione del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (certificazione SGSSL), precede il lavoro del personale medico competente e che si affianca all’ addetto antincendio Roma e a chi ha eseguito la certificazione e corso RSPP Roma.

Il testo unico per la scurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08) prevede che la figura dell’addetto primo soccorso sia nominata dal datore di lavoro, con il parere del medico competente. Chi verrà nominato dovrà intervenire in caso di necessità mentre si aspetta il personale qualificato, dal momento che non ha alcuna qualifica medica, anche per questo deve avere determinate caratteristiche fisiche e psicologiche.

Un altro dei compiti del datore di lavoro è la creazione e la gestione di un sistema di soccorso immediato, come per la valutazione rischi, e deve tenerne conto per nominare un numero congruo di personale formato ed aggiornato a sufficienza secondo le norme vigenti. 

Al contrario delle altre figure della salute e sicurezza sul lavoro, le informazioni sull’addetto primo soccorso, come la classificazione delle aziende, le attrezzature da mettere a disposizione e il tipo di formazione che un addetto deve avere, le possiamo trovare nel Decreto Ministeriale 388/08, ma non la quantità specifica degli addetti da nominare.

Infatti si limita a precisare che:

  • deve essere in base alla tipologia e alle dimensioni aziendali;
  • al numero di lavoratori presenti;
  • ai fattori di rischio;
  • che deve essere presente almeno un addetto per ogni turno di lavoro in ogni unità produttiva;
  • se le imprese hanno un numero di dipendenti inferiore a cnque può essere il datore di lavoro a svolgere i compiti dell’addetto di primo soccorso, assicurando la sua presenza durante gli orari di lavoro;
  • le sanzioni per il datore di lavoro, in caso di mancata nomina dell’addetto primo soccorso, consistono nell’arresto da due a quattro mesi o in una sanzione pecuniaria tra i 3000 e i 9000 euro;
  •  la nomina ad Addetto al primo soccorso non può essere rifiutata, a meno che non ci siano motivazioni documentate.
Vedi Anche:  Addetto Antincendio Roma

Spesso il termine “primo soccorso ” viene confuso con “pronto soccorso ” che, invece, si riferisce a professionalità e procedure specifiche e regolamentate, anche per la somministrazione di farmaci o interventi terapeutici di emergenza. L’intervento di questi addetti invece avviene a causa di rischi specifici dell’attività svolta, o di un malore accusato da un dipendente durante l’orario laorativo, prima che arrivino i soccorsi specializzati. Basta una conoscenza generale in materia di primo soccorso e la capacià di parlare e dare ogni informazione al 118, per favorirne gli interventi. Sono richieste quindi delle nozioni base sulle patologie o traumi nel luogo di lavoro.

Mano che crea una piramide di piccoli cubi di legno con sopra disegni raffiguranti i simboli della salute sul lavoro

Obblighi e compiti dell' addetto primo soccorso aziendale

Chi viene designato per ssolvere questo compito deve conoscere i rischi specifici che si corre all’interno della propria azienda e ogni possibilità di intervento immediata per intervenire e tutelare i dipendenti nell’attesa dei soccorsi, per questo deve sempre essere presente in azienda durante l’orario di lavoro.

I principali compiti dell’addetto al primo soccorso:

  • deve essere in grado di individuare e riconoscere immediatamente l’infortunio del lavoratore e fargli assitenza, assicurandosi che le funzioni vitali restino attive e che non ci siano danni agli organi con tecniche di primo soccorso;
  • deve accertarsi delle condizioni psico-fisiche;
  • deve saper psoizionare correttamente il soggetto infortunato e se necessario praticare il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale;
  • deve sapere le tecniche di RCP e di disostruzione delle vie respiratorie ed essere in grado di utilizzare la strumentazione appropriata, come sfigmomanometri ed ossimetri;
  • deve saper gestire un trauma e avere conoscenze sull’utilizzo delle attrezzature come per l’imbracatura e l’estrazione;
  • deve chiamare velocemente i soccorsi e fornire precisamente e senza panico le informazioni di cui hanno bisogno. Le tre domande fondamentali sono “Dove”, “Chi”, “Cosa”, dal momento che va specificato il luogo dell’infortunio, il numero dei feriti e il loro stato psico-fisico;
  • dovrebbe anche essere informato sui farmaci da banco e gli antiemetici, ed essere preparato per situazioni complesse che richiedono l’intervento rapido ed efficace degli infermieri professionisti;
  • deve comunicare ai soccorsi specializzati che si occupano del trasporto dei feriti in caso di evacuazione;
  • deve controllare la cassetta di pronto soccorso di dotazione dell’azienda, controllando scadenze dei prodotti e rifornendola se necessario.
Vedi Anche:  Sicurezza Antincendio per i Beni Culturali

Ricordiamo che l’ addetto al primo soccorso non deve necessariamente avere conoscenze tecniche e pratiche che vanno oltre il primo soccorso

Formazione addetto primo soccorso Roma

L’articolo 3 del D.M. 388 del 15 luglio 2003 prevede una formazione specifica, teorica e di intervento pratico, sulla gestione delle emergenze e sull’attuazione delle misure di primo intervento interno per il lavoratore scelto per ricoprire questo ruolo. 

Le nozioni che deve avere devono essere relative a:

  • a che tipo di rischi lavorativi i dipendenti sono esposti all’interno dell’azienda;
  • a che tipo di drammi e patologie vanno in contro i dipendenti del proprio luogo di lavoro, quindi deve ricevere nozioni basi di anatomia e fisiologia per l’apparato cardiovascolare e respiratorio;
  •  come comportarsi in caso di emergenza sanitaria;
  • come allertare i soccorsi e gestire l’emergenza.

Il corso viene svolto da personale medico ed il datore di lavoro deve provvedere ai corsi di formazione obbligatori, durante gli orari lavorativi, inoltre il corso per l’addetto al primo soccorso deve essere svolto solo ed esclusivamente in presenza, questo vale anche per i corsi di aggiornamento addetto primo soccorso. Oltre che alla formazione teorica su ogni attività sanitaria che andranno a svolgere, è prevista anche una formazione pratica con esercitazioni, seguite da un responsabile, per apprendere tecniche come il massaggio cardiaco. Alla fine si terrà ance un esame per la vlutazione delle competenze apprese. 

Non si necessita di Aule antincendio e campo prove, ma di formatori specializzati.

Chi è esonerato dal corso di primo soccorso?

Le figure sanitarie (medici ed infermieri) sono esonerate in quanto i requisiti formativi e professionali di questi sono superiori a quelli previsti dal DM 388/03 (interpello n° 19/2016).

Chi è esonerato dal corso di primo soccorso?

Le figure sanitarie (medici ed infermieri) sono esonerate in quanto i requisiti formativi e professionali di questi sono superiori a quelli previsti dal DM 388/03 (interpello n° 19/2016).

 

Quali sono le regole fondamentali del primo soccorso?

  • Non muovere l’infortunato (salvo nei casi in cui ciò sia indispensabile per salvargli la vita o per evitare altri pericoli).
  • Non piegargli la testa o il collo in maniera brusca.
  • Non somministrargli alcolici.
  • Non dare da bere o da mangiare se l’infortunato dovrà essere portata in ospedale.
Addetto al primo soccorso chiama il numero delle emergenze sanitarie per aiutare al meglio un collega infortunato
Addetto primo soccorso interviene prima del medico del lavoro

Classificazione delle aziende per il corso addetto primo soccorso Roma

Per poter classificare un’azienda e il pronto soccorso aziendale dobbiamo tener conto del numero di lavoratori, del livello di rischio e del comparto produttivo.

In base a questi requisiti possiamo dire che:

  • le aziende del gruppo A sono aziende con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato appartenenti ad attività industriali, o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili al comparto agricolo o altre aziende come centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari, aziende estrattive e altre attività minerarie, aziende che eseguono lavori in sotterrane, che producono esplosivi, munizioni e polveri da sparo, aziende che hanno l’obbligo di notifica o dichiarazione come da D.P.R.175/1988 (Attuazione della direttiva CEE n. 82/501, relativa ai rischi di incidenti rilevanti connessi con determinate attività industriali, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183) e D.LGS 334/1999 ( “Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”);
  • le aziende di gruppo B sono le aziende con un numero di lavoratori inferiore a tre e non appartenenti al gruppo A;
  • le aziende di gruppo C sono quelle con meno di tre dipendenti che non fanno parte del gruppo A.
Contatta il Responsabile della Sicurezza

Indice: Addetto Primo Soccorso Roma

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